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 di Luca Bandirali Inseparabili. Uniti nel dovere. Due poliziotti, un team insuperabile. Sono decenni che la fiction americana realizza costantemente prodotti dalla medesima struttura binaria, conditi dai soliti ingredienti: un pò di azione, molto humour, amicizia virile e cosė via. I protagonisti di queste vicende incarnano generalmente gli opposti; nella saga di "Arma letale", inizialmente ci si accontentava dei contrasti bianco/nero, giovane/vecchio, dando vita (più o meno) ad una versione tardo-reaganiana dei classici televisivi alla "Starsky & Hutch" (comunque più onesti). Giunti col fiato cortissimo al quarto capitolo, gli autori delle avventure interpretate da Mel Gibson e Danny Glover hanno regalato ai nostri eroi un malinconico crepuscolo in cui i caratteri contrari si moltiplicano inverosimilmente, senza che un tale affollamento di temi e contrappunti (chiaramente deboli ed irrisolti) sortisca il benché minimo effetto rigenerante. "Siamo dinosauri", dichiarano essi stessi; e i segni del tempo non risparmiano queste facce di annoiati nababbi, che replicano stancamente la recita di sempre.  I poliziotti dal grilletto facile affrontano questa volta un trafficante cinese che commercia in prigionieri e valuta falsa; |
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la caratterizzazione dei nemici è il punto-chiave di "Arma letale 4": il regista Richard Donner tenta di introdurre nel depauperato immaginario della saga la prorompente fisicità degli interpreti di Hong Kong. A vestire i panni dello spietato mercante di uomini c'è uno dei nomi di spicco della scena orientale, il grande Jet Li (un attore con l'agilità di Jackie Chan più il carisma di Chow Yun Fat). Purtroppo la zavorra di gag, ammiccamenti, inutili patetismi delle star Gibson-Glover trascina il film sul fondo delle paludi dell'ovvio; schiave della battuta, queste vecchie volpi di Hollywood continuano l'insostenibile bluff dell'intrattenimento becero. Non fanno gioco le citazioni ripetute dal repertorio di John Woo (tre uomini in duello incrociano le armi a distanza ravvicinatissima) o di Tsui Hark (ogni scontro fisico viene presentato in un contesto inusuale, stravagante); tutto ciò sottolinea la differenza esistente tra due idee di cinema, una vitale, l'altra decrepita, una genuina, l'altra artefatta. Insomma il virus di Hong Kong, inoculato dagli immigrati eccellenti che ben conosciamo, può spesso causare indesiderate ibridazioni come questo, ennesimo "Arma letale". ARMA LETALE 4 di Richard Donner USA 1998 Produzione: WARNER BROS Scritto da: Channing Gibson Interpreti: Mel Gibson, Danny Glover, Jet Li, Joe Pesci, Rene Russo Musica: Eric Clapton, Michael Camen, David Samborn Durata: 127 min. |
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(prime) visioni posto unico incontri ravvicinati amori in corso |
covers credits home |
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26 agosto 1998 |
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