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 di Valentino Faticanti Ci é molto spiaciuta, a suo tempo, la notizia che non fosse più Jan "Twister" De Bont a dirigere uno dei remake più attesi dell'anno (e non solo per un -inevitabile- ricollegarsi al cinema dei ritornanti, o del cinema stesso come fatto di immagini morte che rivivono...) quel GODZILLA la cui lavorazione davvero esplosiva aveva reso insonni le notti di molti newyorchesi... ci dispiace, dicevamo, perchè proprio nel suo penultimo film questo regista aveva dimostrato un talento davvero unico nel controllo di un set dominato dalla distruzione (meglio, del set della distruzione) da ricordarci molto da vicino il maestro contemporaneo dell'estetica dell'apocalisse, James Cameron, ora impegnato nella titanica impresa di superare il punto limite della rappresentazione del disastro... I vorticosi titoli di testa di questo SPEED 2, invece, ci riportano immediatamente alla cifra stilistica dell'omonima opera prima di De Bont, dove il principio animatore é proprio quello della velocità e il lavoro instancabile e meticoloso del regista si concentra su quello che da sempre é lo specifico filmico, e cioé il montaggio; e davvero risibili a questo riguardo sono, secondo noi, quelle critiche che parlano di sceneggiatura inesistente e personaggi ridicoli: qui la narrazione é volutamente azzerata e i personaggi necessariamente spogliati dell'espressività, tutto é funzionale alla radicalizzazione di un discorso basato sul tempo dell'azione, dove ciò che conta veramente é il calcolo preciso e quasi matematico di ogni inquadratura (e non é un caso, o un semplice omaggio, che anche questa volta venga citato Kubrick, massimo teorico del controllo totale...). Jean Marie Straub qualche tempo fa, parlando a proposito dei film hollywoodiani,li definì simili nella maggior parte ad insulsi videogames dove in realtà non succede nulla (c'é molta più vita, affermava, nella ripresa |
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delle foglie degli alberi mosse dal vento in una foresta...), ma forse oggi l' estremismo (meglio, il terrorismo) della fissità delle sue immagini può trovare il suo specchio rovesciato proprio in quella che é stata definita la new wave dell'action movie, e ricongiungersi ad esso nell'incessante opera di sottrazione dello spettatore dalla passività indotta da tanto,troppo (cosiddetto) cinema medio(cre). SPEED 2 di Jan De Bont USA 1997 Produzione: 20th Century Fox film Regia: Jan De Bont Scritto da: Jan De Bont, Randall McCormick Interpreti: Sandra Bullock, Jason Patric, Willem Dafoe Musica: Mark Mancina, Giacomo Puccini Durata: 110 min. |
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(prime) visioni posto unico incontri ravvicinati amori in corso |
covers credits home |
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11 dicembre 1997 |
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