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Un giorno... per caso

di Luca Bandirali


La commedia sentimentale americana è sempre un buon affare; ci si affida ai volti luminosi di attori adorati dal grande pubblico, si punta sulla regia invisibile di un correttissimo professionista, si racconta una bella storia d'amore, che sia favola (perché al cinema vogliono tutti sognare), ma sia anche riflesso (meglio se falso e consolatorio) del vivere quotidiano dei cittadini dell'Occidente.
"Un giorno…per caso" è tutto questo, ed è anche (pare) un successo, a conferma dell'asserzione iniziale. Il cast è ottimamente assortito: accanto alla solita Michelle Pfeiffer brilla la nuova star George Clooney, il fascinoso pediatra del serial "E.R.", fresco del debutto cinematografico in "Dal tramonto all’alba" di Rodriguez. Tanto per stare al passo coi tempi, i due (predestinati all'incontro fatale) rappresentano il meglio della società americana di oggi: professionisti di successo (lui giornalista, lei architetto), genitori affettuosi (anche se un po' distratti), entrambi con un matrimonio fallito alle spalle. Lui è un dongiovanni impenitente, ambito dalle donne di mezza New York; lei è una donna orgogliosa, impegnatissima ("Sai di quante attività mi occupo ogni giorno?" gli dice per darsi un tono). Dopo una giornata di inseguimenti e peripezie d'ogni genere, finalmente si rilassano, e si lasciano andare....
Non c'è nulla di nuovo in questa storia di equivoci a lieto fine, neanche il tentativo (malriuscito) di rappresentare la concitazione, la frenesia del vivere nella metropoli, tra conferenze stampa, scandali pre-elettorali, appuntamenti di lavoro.
L'approccio degli autori alla raffigurazione dello sfondo è sostanzialmente errato, pieno di infantilismi, di luoghi comuni tra i più consumati legati alle professioni dei personaggi. La recitazione dei bambini risulta falsa, perché la regia, costantemente alla ricerca della gag facile e tenerona, sforna sovente irritanti e artefatti quadretti di cui i piccoli attori sono gli incolpevoli protagonisti.



Ad appesantire e rendere indigeribile la miscela dolciastra di schermaglie amorose è il fatto che il film si tenga ben lontano dal territorio della satira, dello sberleffo di quel circo triste che è la società odierna con i suoi disvalori, che invece "Un giorno... per caso" veicola e sostiene.


UN GIORNO... PER CASO
(ONE FINE DAY)
di Michael Hoffman
USA 1996

Produzione: 20th Century Fox
Regia: Michael Hoffman
Interpreti: Michelle Pfeiffer, George Clooney, Charles Durning
Fotografia: Oliver Stapleton
Musica: Jud Friedman, James Newton Howard, Allan Dennis Rich
Durata: 108 min.



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20 maggio 1997
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