Corrado Betta
(Asti 1870 - Torino 1935).
Monumento ai Caduti della I guerra mondiale - 1922. Piazza Umberto I.
Il monumento è composto da una stele decorata a rilievo, sormontata
da un bronzo raffigurante un'aquila dalle ali spiegate. Esempio significativo
di monumentalistica liberty, che testimonia la presenza, nel nostro territorio,
di opere di grande valore artistico, ancora poco conosciute. Il rigore compositivo
del bronzo e della stele che lo sorregge sono un capolavoro di armonia e
sobrietà. L'aquila con le ali spiegate poggia su una base, sempre
in bronzo, sulla quale è inciso il motto latino "frangar non
flectar"; alla sommità della stele in travertino per ogni lato
sono scolpite le parole "Amore, Fede, Patria, Lavoro". Fu eretto
grazie ad una sottoscrizione publica integrata con fondi del Comune di Prossedi
(deliberae 31 dicembre 1919, 28 agosto 1920 e 30 dicembre 1921). Fu inaugurato
il 4 novembre 1922, anniversario della vittoria. Fortunatamente non ha subito
modifiche nè menomazioni. |
Corrado Betta
(Asti 1870 - Torino 1935).
Particolare del monumento ai Caduti della I guerra mondiale, bronzo h. 150
ca. - 1920. |