Che il patrimonio dei beni artistici inerenti la scultura monumentale
in terra pontina fosse vasto e importante ne ero sicuro. Che fosse così
vasto e così importante lo scopro adesso al pari di tutti e a lavoro
concluso. Mancava una conoscenza analitica delle opere e la visione d'insieme
di esse.
Detto senza enfasi e fuor di ogni tentazione retorica, mancava la percezione
esatta di un tesoro artistico che ha buoni e cattivi custodi secondo il
grado di sensibilità colto dai nostri ricercatori in più
di un anno di felice e proficua collaborazione.
Non senza un pizzico di orgoglio per essere riusciti laddove altre
Istituzioni non hanno potuto, la Provincia aveva visto giusto nel conferire
al dott. Massimiliano Vittori e ad Alberto Serarcangeli l'incarico per
il Censimento e la Catalogazione dei Beni Artistici riguardanti la scultura
monumentale in Provincia di Latina.
Con loro, la Provincia ha percorso ogni palmo del territorio, visitato
archivi e setacciato ogni fonte per acquisire dati e notizie storiche di
ciascun monumento o emergenza monumentale esistente in tutti e 33 i Comuni
pontini, relativi borghi e frazioni.
Un lavoro lungo, paziente, difficile, ma, soprattutto, entusiasmante
e sistematico, pregevole e di lungo respiro, senza il quale
non sarebbe stato possibile ricostruire un patrimonio artistico così
cospicuo e di elevato livello qualitativo, conoscere opere di artisti di
prestigio internazionale, opere di artisti che oggi risultano disperse
o in pessimo stato di conservazione.
Questo catalogo ne è la sintesi. Di più: questo catalogo
oltre a rendere ragione di un censimento certosino ambisce a testimoniare
una diffusa esigenza di sensibilizzazione e divulgazione della materia
e a porre, in termini seri e concreti, il problema di un recupero generale
del patrimonio storico-artistico e culturale della nostra terra comunque
inteso.
Su questo piano è da costruire l'Unità della giovane
comunità pontina.
Su questo piano ciascuno di noi potrà misurare il grado di civiltà
raggiunto come singolo e come comunità.
Ecco perché considero questo catalogo come il primo importante
passo di un lavoro ancor più ampio da compiere. Proseguendo da dove
e in che modo, vedremo.
Ma le pagine seguenti rappresentano una base solida sulla quale si
può continuare a costruire. In Provincia è stata resa tale
dall'unanimità che questo progetto dell'Assessorato alla Cultura
ha riscosso da parte di tutte le forze politiche rappresentate in Consiglio:
buon segno per l'avvenire.
Latina, 8 febbraio 1998.
Avv. Romano Saurini
Vice Presidente-Assessore alla Cultura