La chiesa fu fatta edificare nel 1848 da ferdinando II di Borbone su progetto dell'architetto Giacomo Guarinelli. E' di un freddo e ibrido stile ogivale, meglio conosciuto come Gotico del secondo periodo. Sorge al sommo di una altissima scalinata, che a metà si divide in due rampe, di fronte alla statua de "La Religione" di Luigi Persico. A sinistra del portale, vi è la statua di Carlo II d'Angiò, che restaurò e ornò l'antica chiesa; a destra la statua di Ferdinando II di Borbone, entrambe opera di Gennaro De Crescenzo; nel vertice della cuspide del portale, la statua di S. Francesco di Gennaro Calì; nelle nicchie dei pilastri le statue di S. Agostino e di San Tommaso (Tommaso Solari); di S. Bernardo (Tommaso Arnaud), di S. Ambrogio (Tito Angelini); nel timpano il rilievo raffigurante "La Restaurazione delle somme chiavi" è opera di Salvatore Irdi.