Francesco Nagni

Pittore, scultore, architetto, nato a Roma nel 1884. Fu Ispettore Generale delle Antichità e Belle Arti a Roma e professore di Storia dell'Arte Medievale all'Università. Nominato nel 1909 Ispettore e nel 1914 Sovrintendente ai monumenti di Roma, progettò e diresse vari restauri. Tra i principali quelli delle Basiliche dei SS. Quattro Coronati, di Santa Sabina, di S.Giorgio al Velabro, di Santa Balbina, del tempio della fortuna virile, della casa del Bucardo. Ideò e diresse alcune tra le maggiori opere di sistemazione urbanistica: il tratto di via dei Fori Imperiali da via Cavour al Colosseo (col muro a nicchie e fontana monumentale), i pannelli in marmo (che narrano la a imperiale di Roma), la via dei Trionfi con la fontana monumentale novecentesca, il Parco di Traiano. Sono sue le sistemazioni dei templi della zona Argentina, eseguite dopo accurati studi del prof. Marchetti Longhi, e del Mausoleo di Augusto. Ha progettato la tomba del Maresciallo Diaz in S. Maria degli Angeli, di Aristide Sartorio a San Sebastiano. Ha realizzato il monumento ai Caduti di San Mari no, la fontana di Littoria (distrutta), la fontana di Minturno (distratta), la lapide sulla via Appia a ricordo della bonifica (distrutta), la fontana nell'atrio di S. Cecilia. Nel 1935 progettò e diresse la costruzione del padiglione in pietra all'Esposizione di Bruxelles. Dal 1930 ha esposto come pittore in varie Biennali veneziane, Sindacali e Quadriennali romane. Uomo di profonda cultura artistica e umanistica, ha curato numerose pubblicazioni. E' stato direttore per un ventennio della rivista romana "L'Urbe". Accademico di S. Luca, di Pietrogrado, di Madrid. Ha ricevuto la laurea honoris causa dal Politecnico di Praga.