Francesco Barbieri

Scultore, nato a San Cesario di Lecce, il 4 ottobre1908; ha compiuto la sua preparazione artistica all'Accademia di Belle Arti di Roma. Autore delle statue dei quattro Evangelisti sulla facciata della Cattedrale di S. Marco e dei rilievi sull'arengo della Prefettura di Latina, opere nelle quali l'artista risente di quelle influenze novecentistiche (non del tutto aliene da manierismo ellenistico) tipiche del suo tempo e retaggio della propria origine pugliese. Disegnatore esigente ed originale, Francesco Barbieri "dimostra nelle sue opere misurata compostezza e baldanza narrativa, ma tale irruente agilità si placa nell'equilibrio di una estrema delicatezza" Cr. Sapori). Ha vissuto per lungo tempo a Milano. Nel 1948 ha partecipato alla Rassegna Nazionale d'Arti figurative promossa dall'Ente Autonomo Quadriennale, a Roma, con due opere, "Giocatore di morra" e "Primo ritratto di Mario Negri". Nel 1951-1952 alla II Mostra degli Artisti d'Italia presenta "Dafne". Di rilievo una sua partecipazione alla VI Quadriennale romana con quattro sculture:"Pagliaccio", "Lo Zufolo"," Eva stanca", "Narciso". Nel 1955 (6 febbraio) l'artista fa parlare di sé la prima pagina della Domenica del Corriere con una tavola illustrata da Walter Molino con la didascalia:" Dopo tre anni e sei mesi di lavoro, Francesco Barbieri di san Cesario, ha costruito l'orologio più grande del mondo, per la torre di Sant'Oronzo di Lecce". E' morto nel 1973.