GIOVANI PER UN MONDO UNITO

La Parola di Vita


novembre 1995

«Con la vostra perseveranza salverete
le vostre anime» (Lc 21,19).


[Mese precedente] [La Parola di Vita] [Home page] [Mese successivo]

Nel corso della storia della Chiesa ci sono stati sempre dei Cristiani che si sono realizzati e che ci sono tuttora di esempio.
Potrei dirti tanti nomi.
Perché hanno saputo raggiungere la loro meta? Perché ha trionfato in loro una forza, una virtù: la perseveranza.


«Con la vostra perseveranza salverete le vostre anime»

«Perseveranza». E’ questa la traduzione della parola originale greca, la quale però è ricca di contenuto: include pazienza, costanza, fiducia, soprattutto resistenza di fronte a tutte le difficoltà fino alla fine.
La perseveranza è necessaria e indispensabile quando si soffre, quando si è tentati, quando si è portati allo scoraggiamento, quando si è allettati dalle seduzioni del mondo, quando si è perseguitati.
Penso che anche tu ti sia trovato in almeno una di queste circostanze ed abbia sperimentato che, senza perseveranza, saresti potuto soccombere. A volte forse hai ceduto. Ora magari, proprio in questo momento, ti trovi immerso in qualcuna di queste dolorose situazioni.
Ebbene, che fare? Riprenditi, e... persevera. Altrimenti il nome di «cristiano» non ti si addice.
Lo sai: chi vuol seguire Cristo deve prendere ogni giorno la sua croce, deve amare, almeno con la volontà, il dolore. La vocazione cristiana è una vocazione alla perseveranza.
Paolo, l’apostolo, mostra alla comunità la sua perseveranza come segno di autenticità cristiana.
E non teme di metterla sul piano dei miracoli. Se si ama la croce poi e si persevera si potrà seguire Cristo che è in cielo e quindi salvarsi.


«Con la vostra perseveranza salverete le vostre anime»

Si possono distinguere due categorie di persone: quelle che sentono l’invito ad essere veri cristiani, ma quest’invito cade nelle loro anime come il seme su una pietraia. Tanto entusiasmo, simile a fuoco di paglia, e poi non rimane nulla.
Le seconde invece accolgono l’invito, come un buon terreno accoglie il seme. E la vita cristiana germoglia, cresce, supera difficoltà, resiste alle bufere.
Queste hanno la perseveranza e... «con la vostra perseveranza salverete le vostre anime».
Naturalmente, se vuoi perseverare non ti basterà appoggiarti solo sulle tue forze. Ti occorrerà l’aiuto di Dio.
Paolo chiama Dio: «Il Dio della perseveranza» (Rm 15, 5).
E’ a Lui dunque che devi chiederla ed Egli te la darà.
Perché se sei cristiano non ti può bastare l’essere stato battezzato o qualche sporadica pratica di culto e di carità. Ti occorrerà crescere come cristiano. E ogni crescita, in campo spirituale, non può avvenire se non in mezzo alle prove, ai dolori, agli ostacoli, alle battaglie.
C’è chi sa perseverare per davvero: è colui che ama. L’amore non vede ostacoli, non vede difficoltà, non vede sacrifici. E la perseveranza è l'amore provato.
Anche Maria ci può essere di esempio. Rimane fedele a Dio tutta la sua vita. Non teme di diventare Madre di Gesù quando Dio lo vuole. Persevera nella sua vocazione quando Giuseppe ha delle perplessità, quando è costretta a dare alla luce il Figlio in una stalla, quando scappa con lui in Egitto, quando lo perde per tre giorni mentre era nel tempio. Persevera nell'amare Dio e la Sua volontà tenendo nascosto il suo mistero per trent'anni, lasciando che Gesù compia la sua missione per tre anni. E tanta è la sua costanza a non deflettere dalla linea che Dio ha su di lei, che sa stare in piedi, in un mare di dolore, dinanzi al Figlio crocifisso.
Maria è la donna della perseveranza.
Chiedi a Dio che ti accenda nel cuore l’amore per Lui; e la perseveranza, in tutte le difficoltà della vita, ti verrà di conseguenza, e con essa avrai salvato l'anima tua.


«Con la vostra perseveranza salverete le vostre anime»

Ma c'è di più. La perseveranza è contagiosa. Chi è perseverante incoraggia anche gli altri ad andare fino in fondo.
Ti ho parlato dei Cristiani che si sono realizzati e di Maria. Osserva: sono persone che hanno trascinato dietro a sé tante persone per portarle a Dio e continuano ad avere un'attrattiva attraverso i secoli con l’esempio della loro perseveranza, con la luce scaturita dall'amore che li ha resi perseveranti.
Puntiamo in alto. Abbiamo una sola vita e breve anche questa. Stringiamo i denti giorno dopo giorno, affrontiamo una difficoltà dietro l'altra per seguire Cristo... e salveremo le nostre anime.


Chiara Lubich

Il presente commento ad un brano tratto dalla liturgia del mese è proposto per informare la vita quotidiana viene tradotto in 84 lingue e idiomi, e raggiunge oltre 14 milioni di persone in tutto il mondo, attraverso stampa, radio e televisione.


[Mese precedente] [La Parola di Vita] [Home page] [Scrivici] [Mese successivo]